QUADRI
ELETTRICI ED ELETTRONICI

– Convertitore digitale a quattro quadranti

– Regolazione continua del flusso magnetico con potenziometro;

– Riduzione della potenza tramite funzione “tipping” per il rilascio del materiale in eccesso;

– Contro-eccitazione con rigenerazione dell’energia per consentire un rilascio del carico più rapido;

– Sistema di intervento e ripristino automatico, con pacco di batterie al Pb o Ni-Cd, che interviene in caso di mancanza di tensione di rete e opera un costante monitoraggio dello stato di carica delle batterie;

– HMI fronte quadro con informazioni relative allo stato e agli allarmi del quadro;

– Opzione “forcing” ovvero forzatura della tensione per ridurre i tempi di magnetizzazione;

– Opzione di preselezione di uno o più magneti;

– Opzione controllo della temperatura dell’avvolgimento per mezzo di sonde termiche o relè amperometrici (utile soprattutto per elettromagneti in versione anticalore);

– Opzione ridondanza dei cavi di alimentazione con relativo monitoraggio;

– Opzione comunicazione con carroponte / sistema di movimentazione tramite Modbus / Profinet.

– Opzione di prelievo del carico a potenza ridotta e successivo passaggio alla massima potenza quando il carico è sollevato;

– Opzione di condizionamento / riscaldamento quadro in funzione della temperatura ambiente;

– Opzione di monitoraggio delle funzioni del quadro da remoto tramite PC e/o dispositivi mobili (in ottica Industria 4.0);

– Opzione con monitoraggio totale del pacco batterie;

– Opzione comando motori, estensione / rotazione traversa e disallineamento magneti;

– Opzione di riduzione magnetismo residuo nel carico che sottopone il materiale a dei cicli di isteresi progressivamente sempre più piccoli in modo da eliminare o ridurre a valori tollerabili il magnetismo residuo;

– Nei separatori a nastro, avvio/arresto rotazione rullo motore e controllo della velocità del nastro;

– Nei separatori a correnti parassite, anche il controllo della velocità del rotore magnetico;

– Nei separatori a nastro, controllo dei sensori disponibili, compresi quelli di sicurezza (per esempio, per i modelli omologati Atex, controllo del livello di polvere accumulata, della temperatura delle zone più calde, ecc.).